sabato 26 marzo 2011

Pinta Facile - "Cattivi Pensieri"




I Pinta Facile sono un eccezione nel panorama oi! romano dove regna lo streetcore e l'esaltazione dello stile skinhead come ambizione a qualcosa di più alto. Musicalmente si ispirano perlopiù a gruppi quali Anti No-Where League o Exploited mescolati con un bel po' di oi!, mentre sul livello dei test già dal principio eliminano ogni traccia di impegno sociale inneggiando al nichilismo e alla morale skin come semplice unione di birra e musica da stada. Un disco con produzione DIY che stupisce per la qualità della registrazione, basato su una sezione squadrata e potente come poche, melodia zero e la classica voce rauca che urla con un odio che convince per davvero. Di sicuro l'originalità non è il loro pregio ma se si cerca un album di canzoni davvero potenti, cantabili, con cori in continuazione e violenza a volontà,  questo è perfetto. PS: purtroppo non sono riuscito a rintracciare un download.
Voto: 7

Tracklist:
01. Cattivi Pensieri
02. Cosa Farai?
03. N'Oi
04. Bella Bionda
05. Vendetta
06. Storia Di Uno Skinhead
07. Odio I Freak
08. Anti Sober Army

Myspace

Piscio Sangue - "Piscio Sangue"


Un ottimo esordio per la band fiorentina Piscio Sangue che, nel 2008, fa uscire questo album di crustcore originale e che non annoia. 9 pezzi (di cui due spezzoni da "Il sesto senso") che fanno ben presagire per il futuro del gruppo (al momento è in uscita il loro disco nuovo) e che si basano su testi interessanti e su una base strumentale tanto grezza quanto efficace. La voce stridula ed aspra di Federico Santini sputa fuori giudizi sulla società e sui suoi problemi ("L'orrore che si cela" e "Lasciata morire") in maniera mai banale e con un attitudine che non guasta mai. Nulla di eccessivamente veloce però, il gruppo preferisce puntare a colpire sull'effetto d'atmosfera violenta e, anche se si ripetono nelle trovate musicali, ci riesce, grazie ai cori perfetti in "La fine del mondo" o nelle ritmiche e liriche feroci di "Solo" che si qualifica come la migliore traccia dell'intero album.
Voto: 7,5

Tracklist:
01. Lasciata Morire
02. Seven
03. La Tua Fine Ideale
04. Sotto Controllo
05. La Fine Del Mondo
06. Il Sesto Senso
07. Zombie
08. Solo
09. L'Orrore Che Si Cela
10. Piscio Sangue

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sabato 12 marzo 2011

Archvile - "Punk's Not Dead"



Sorvolando sulla mostruosa banalità di nome e copertina della demo esaminiamo il contenuto. 5 pezzi più un intro che ricordano i Ramones (di cui è presente una cover) e una forma molto alleggerita del secondo punk inglese. Nemmeno 10 minuti di disco che lasciano allibiti; la batteria è sempre in mid tempo, i testi farebbero quasi pensare a una parodia del punk più stupido se non fosse per la serietà con cui vengono cantati e i riff sono tutti uguali. Di talento, inventiva e originalità nemmeno l'ombra.
Voto: 3

Tracklist:
01. Intro
02. Mi Fotti Il Cervello
03. Brucia La Scuola
04. Sono Stanco
05. Barba E Capelli
06. Commando (cover The Ramones)

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Gozzilla & Le Tre Bambine Coi Baffi - "L'Erba Cattiva Non Muore Mai"



Un miscuglio di oi!, punk, rock n' roll e ska che va a creare un disco culto, serio e demenziale allo stesso tempo. Una vera perla:  registrazione perfetta, attitudine e un sacco di "sentimento", se così si può dire. Un album che non annoia mai, con testi che vanno dal comico al serio, includendo anche risvolti sociali, dimostrando sempre una certa intelligenza, con in più dei veri inni da concerto come "La Canzone Della Rissa" o la titletrack che esaltano come pugni nei denti; lo spirito goliardico è intriso in tutto il disco quindi lo consiglio a tutti!
Voto: 8,5

Tracklist:
01. L'Erba Cattiva Non Muore Mai
02. Come Voi (cover Fun)
03. Nella Città Dei Morti
04. La Canzone Della Rissa
05. La Bella Campagnola
06. Fatti Una Bevuta, Il Vaticano Brucia
07. Ovunque Te Ne Andrai
08. Agro Punx
09. La Società Dei Magnaccioni

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Cripple Bastards/Wretched - "Chaos Non Musica Split EP"



Bè, uno dei più grandi gruppi grind della storia insieme a uno dei migliori gruppi hc. Un unione devastante per 13 pezzi che lasciano allibiti. Una ferocia musicale unita a un talento e ad una coscienza (nel caso dei Wretched) che confeziona questo disco da far venire i brividi. Non c'è altro da dire!
Voto:10

Tracklist:
01. Polizia...Una Razza Da Estinguere (Cripple Bastards)
02. Devozioni (Cripple Bastards)
03. Italia Di Merda (Cripple Bastards)
04. 1974 (Cripple Bastards)
05. Padroni (Cripple Bastards)
06. Prospettive Limitate (Cripple Bastards)
07. Schiavo Del Sistema (Wretched)
08. Promesse (Wretched)
09. Fino In Fondo (Wretched)
10. Se Ne Fregano (Wretched)
11. Il Loro Stato (Wretched)
12. Usa La Tua Rabbia (Wretched)
13. Ribelle Per Moda/Lotta Per Vivere (Wretched)

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Indigesti - "Osservati Dall'Inganno"



Per un periodo di circa 3 anni gli Indigesti, insieme a Negazione e Raw Power, furono la punta di diamante della scena hc italiana all'estero. Dopo 2 dischi di punk, tutto sommato convenzionale, danno alle stampe, nel 1985, "Osservati Dall'Inganno" che sarà un punto di svolta per la storia del genere in Italia. Il disco in effetti è spiazzante; musica che riesce a unire punk e jazz in un delirio di mid tempo, stacchi, ripartenze e quant'altro. A ciò si aggiungono i testi enigmatici ed evocativi che escono dal contesto di incitamente alla rivolta tenuto fino ad allora per andare a inseguire forme di poesia impegnativi che ancora oggi lascia parecchio sopresi. Un album senza dubbio di una qualità superiore ma per palati estremamente fini e che lascia sempre il dubbio che qualcosa ci sia sfuggito. Sono in pochi quelli che l'apprezzano davvero. L'unica pecca è la registrazione delle voce eccessivamente bassa, ma è stata fatta così per volontà di Rudy, il cantante (oltre che compositore di tutti i testi).
Voto: 9,5

Tracklist:
01. Silenzio Statico
02. Doppio Confronto
03. Diretto Nel Mio Sguardo
04. Senso Di Abitudine
05. Fragile Costruzione Mobile
06. Osservati Dall'Inganno
07. Alone D'Oro
08. Dune
09. Dubbio Legato
10. Permessi Nel Disagio
11. Uguale Nell'Uguale
12. Oltre Camera

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lunedì 7 marzo 2011

5MDR - "Via Di Qua"



Debutto nel 2010 per i 5 Minuti Di Rivolta che confezionano questo disco dopo un promettente demo da 5 pezzi. Tutte canzoni potenti, moderatamente veloci, tecnicamente inappuntabili e che non perdono mai di vista la melodia, senza che questo si rifletta in cadute di tono, corredate anche da assoli ben fatti, insieme a cori e testi semplici ma che colpiscono nel segno, tutto estremamente ritmato e che può ricordare gli Uguaglianza migliori (gruppo peraltro ringraziato nel retro di copertina) e gli S-Contro. Così il gruppo di Savona mette giù un ottimo debut album, arricchito da una cover dei Nabat molto ben fatta, con aggiunte in aggressività ed energia. Purtroppo alcuni pezzi non reggono il secondo ascolto ed annoiano, come l'opener "La Mia Strada" o "Il Vostro Stato" ma vengono equilibrati da ottime tracce come "Ancora Qua" o "Come Te", grandi testi che colpiscono nel profondo. Uno dei gruppi più promettenti dell'oi! italiano di oggi ma che ha il dovere di migliorare ancora, viste le premesse.
Voto: 7,5

Tracklist:
01. La Mia Strada
02. Come Te
03. Da Solo
04. Chi Sei?
05. Ancora Qua
06. Nichilistaggio (cover Nabat)
07. Ti Aspetto Al Varco
08. Il Vostro Stato
09. Stato Di Allerta
10. Via Di Qua

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domenica 6 marzo 2011

Senza Tregua - "Fiamme Al Tricolore"



Un disco streetcore che si rifà alla tradizione italiana del genere, soprattutto ai Colonna Infame Skinhead, con una voce roca e acida e riff belli pesanti e scattanti. Lasciano anche intravedere influenze dall'oi! più tradizionale con l'inserimento di cori da stadio e pezzi ska che fanno spaziare l'album su più generi, spezzando la monotonia. Belli anche i testi, estremamente aggressivi e inneggianti ad una lotta sociale senza esclusione di colpi (la stupenda "Senza Tregua" parla per tutte), all'antifascismo e all'antistatalismo in genere. 8 pezzi che hanno quindi una certa qualità, magari non in originalità, non c'è nulla di così innovativo o particolare, ma di sicuro in impatto e carisma. Per gli skin amanti dello streetcore e per chi si sta avvicinando al genere da musica più "dura"
Voto: 7

Tracklist:
01. Intro
02. Tumore Del Tuo Stato
03. Lotta Senza Tregua
04. Fiamme Al Tricolore
05. Senza Tregua
06. Non C'è Tempo
07. F.N. In Fiamme
08. Noi Non Siamo Come Voi

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Eu's Arse - "Lo Stato Ha Bisogno Di Te?Bene, Fottilo"


"Lo Stato Ha Bisogno Di Te?Bene, Fottilo" è la prima uscita discografica degli Eu's Arse, un 7 pollici autoprodotto del 1982. La formazione è sempre stata penalizzata da una produzione e da una distribuzione a dir poco scadenti, ma in questo esordio la cattiva registrazione diventa qualcosa di impressionante, suono impastatissimo e in 7 canzoni si capiranno in tutto sì e no 5 parole. A questo va aggiunta la furia distruttiva di questi ragazzi che di certo non si presta a cercare la qualità sonora, quanto a distruggere l'ascoltatore con una violenza selvaggia e senza compromessi, sostenuta da testi semplici ma che fanno pensare, tuttora attuali (su tutti "Io Non Sarò Colpevole") e da un impianto strumentale che, per quanto primitivo rende perfettamente, simile per certi versi anche ai Discharge. Ancora oggi, dopo 29 anni dall'uscita, non può che istigare ad un odio totale ed anarchico verso il sistema e la società. L'importanza di questo gruppo sul punk italiano e mondiale è testimoniata anche dalla cover che hanno fatto i Ratos De Porao di un loro pezzo, portandone la fama anche fuori dall'Europa. Decisamente un peccato la pessima qualità della registrazione, fa perdere parte dell'impatto.
Voto: 8

Tracklist:
01. Eu's Arse
02. Ribelle
03. Lui Decide...
04. Attacco
05. Io Non Sarò Colpevole
06. Schiavi E Padroni
07. Combattili

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martedì 1 marzo 2011

Woptime - "Inferno Sulla Terra"


                                       
Uno dei gruppi HC più devastanti in Italia. Molto ispirato alla scena di New York ma con in più una vena selvaggia che pompa in maniera micidiale. In questo primo album Saverio non è ancora passato al growl che contraddistinguerà l'ultimo periodo dei Woptime e del suo nuovo gruppo, i Concrete Block HC. Riff granitici e velocissimi, testi urlati che non lasciano spazio a niente che non sia rabbia! A questo aggiungiamo una sezione ritmica pesantissima che fa da ottima base a canzoni devastanti come "Inferno Sulla Terra", "Dove Sei?" o "Nessun Rimorso" che non si ripetono mai e non annoiano nemmeno per un minuto. Per gli amanti del hardcore più bestiale e più duro, inimitabile!
Voto: 8/9

Tracklist:
01. Woptheme (Intro)
02. Fuoco
03. Noi Ci Odiamo
04. Nessun Rimorso
05. Pizza, Mafia, Spaghetti
06. Solo
07. Dove Sei?
08. Inferno Sulla Terra
09. Non Sai Niente
10. Woptheme (Outro)

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