venerdì 29 aprile 2011

Contropotere - "Nessuna Speranza Nessuna Paura"



Uno dei dischi punk più allucinanti che abbia mai sentito. Uscito nel 1989 rappresenta quella che secondo me è la lapide perfetta per la prima grande scena italiana, pubblicato quando ormai il declino era già ben avviato, molti CSA chiudevano e lo spirito di troppi gruppi si perdeva. Pezzi veloci e confusionari, testi eccellenti, una donna alla voce e in mezzo a tutto questo, stacchetti di organo, di percussioni africane, cori quasi da chiesa e atmosfere malate come poche. Un perfetto mix di espressività, malattia mentale, furia punk e aggressività. Sempre con un occhio di riguardo alle tematiche ed alle liriche, lontani dai classici ma comunque vicini. Ricordano da vicino i Kalashnikov (venuti 15 anni dopo) o i Franti.
Voto: 10

Tracklist:
01. Urizen
02. Inquisitor
03. Demoni E Dei
04. Rovine
05. Disumana Res
06. Non Indietreggiare
07. Nessuna Speranza Nessuna Paura

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giovedì 28 aprile 2011

Cani - "Guai A Voi!"



Una demo di 6 tracce in bilico tra oi! e punk di inizio anni '80 che rappresenta l'unica uscita per questo gruppo di Pesaro. Sono durati 3 o 4 anni sempre in bilico tra punk, oi! e ska. Lo ska si nota soprattutto sugli ultimi due pezzi che rappresentano anche gli episodi migliori del disco. Canzoni  come la titletrack e "Psicoguerra" invece sono piene di energia street, voce urlatissima e basate su testi potenti che rimangono parecchio attuali anche oggi. Un disco che rimane molto oscurato rispetto ad altre uscite dello stesso periodo, ma che rappresenta comunque molto bene il suo periodo.
Voto: 7

Tracklist:
01. Guai A Voi!
02. Psicoguerra
03. Questa E' La Tua Vita
04. Di Che Parli
05. D.D.T.
06. I Tempi Son Cambiati


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mercoledì 20 aprile 2011

Milizia HC - "L'Inferno Dell'Uguaglianza"



Uno dei gruppi più potenti di sempre. Fin dall'inizio i rimandi più presenti sono alla vecchia scuola hardcore edge con un sacco di energia, violenza e attitudine. Riff potentissimi che passano da velocità spaccasassi a riff più lenti ma che macinano l'ascoltatore senza pietà, il tutto con una voce che ci sta alla perfezione, urlatissima e incazzatissima. In un certo senso il paragone tra con gli Attrito non è corretto in quanto questi ultimi ci perdono di sicuro. 11 tracce con una cover degli Affluente ("Proprietà del governo" ) che grondano odio, rabbia e disprezzo. Pezzi come "Amami" e "La mia strada" ne sono la prova sicura.
Voto: 9

Tracklist:
01. La Mia Strada
02. Costanza
03. Avamposto Di Irrazionalità
04. Colpevole
05. Parola D'Ordine
06. Inferno
07. Moda E Opinione
08. Amami
09. Nuova Schiavitù
10. Brucia
11. Proprietà Del Governo (cover Affluente)

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domenica 17 aprile 2011

KappaKappaKappa - "Ti Regalo Il Mio Odio Migliore"



Uscito nel 2008 l'esordio di questa band milanese presenta alcuni tratti interessanti. Le prime 4 tracce sono una mazzata di punk spedito con un sacco di energia. I testi non sono affatto male e la particolarità di avere 3 voci aiuta il gruppo a non ripetersi (cantano tutti i componenti). Ad esempio "Mi piace solo bere" è un mezzo pezzo ska-punk tra uno molto anni '80 e uno di hc più lento. Un disco certamente non memorabile ma vivace e che si ascolta con piacere, appunta grazie alla sua variabilità estrema.
Voto: 6,5

Tracklist:
01. Ci Fate Sempre Più Schifo
02. Fiato Sul Collo
03. Non Siete Nessuno
04. Lavorare
05. Mi Piace Solo Bere
06. Ho Perso Il Controllo
07. Cane Sciolto


giovedì 14 aprile 2011

Stinky Rats - "S.U.C.A."



L'acronimo del titolo sta per "Savoia Ultra-Core Anarchia" e questo disco racchiude tutta la produzione registrata del gruppo nel suo breve periodo di attività. Musicalmente molto curati risultano un incrocio molto particolare tra Kina, Indigesti e Wretched, dando infatti peso alla melodia e alla musicalità dei pezzi ma non dimenticando la furia hardcore che rende questa raccolta ciò che è. I testi sono anche qui originali e pezzi come "Spara, prega, compra, uccidi" e "Vergognati" avrebbero meritato molta più attenzione. Una formazione decisamente eclettica anche per quanto riguarda lo stile da un pezzo all'altro e per i temi trattati. Qui troverete tutte le loro canzoni, fino a poco tempo fa introvabili. Il classico gruppo che o si ama o si odia.
Voto: 7,5

Tracklist:
01. Intro/Rifiuto
02. Spara, Prega, Compra, Uccidi
03. Uomo
04. Giorni
05. Bisogno
06. Odio
07. Non Pensare
08. Vergognati
09. Rifiuto
10. Uomo
11. Droga
12. Non Me Ne Frega Niente
13. Odio
14. Strumentale
15. Regole Del Potere
16. Esperimenti Al Neutrone
17. Nuovi Squadristi
18. Fottute Armi
19. Vergognati
20. Bisogno
21. Uomo
22. Odio

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venerdì 8 aprile 2011

A One Girl Band Called Alda - "Il Mio Primo Fottuto Disco"



E' la prima volta che vedo una one girl band hardcore punk, quindi mi sono trovato parecchio curioso ad ascoltarlo. 7 tracce, compresa un intro dai Tear Me Down (che rimane la cosa migliore), di hardcore-powerviolence urlatissimo con una durata media di un minuto a pezzo. Rimangono più o meno tutte uguali, a parte le intro, con un sacco di incazzatura, uno scream simile a quello dei Vivere Merda e una batteria che sarebbe dovuta essere campionata un po' meglio (basso e chitarra però sono suonate "realmente"). Anche i testi scadono un po' troppo spesso nel già sentito quindi non un disco eccezionale, però informandomi e vedendo lo sbatti che si è dovuta fare, compresa la distribuzione gratuita a un sacco di distro, quantomeno un riconoscimento e un download è doveroso.
Voto: 5,5

Tracklist:
01.Modico Preludio In Voce E Batteria
02. Lettera Immaginaria A Te
03. Fighting Against You And Your Shit
04. Terapia Urlacore
05. Presuntuoso Proclama Di Autovalutazione
06. ...Think About These Words
07. Come Mi Vogliono (cover Tear Me Down)


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mercoledì 6 aprile 2011

Lanciafiamme - "Senza Titolo"



Uno dei dischi più rappresentativi e qualitativamente migliori del G.D.H.C. anche se ormai completamente dimenticato Incentrato sulla repressione del pensiero rimane tutt'ora attualissimo con testi con ritornelli ossessivamente ripetuti e una base musicale che regge al passare degli anni con ha guizzi di tecnicità niente male e che rimandano ai più celebri Distr-Azione. Rischia di essere vagamente ripetitivo nelle tematiche ma per testi come "Ama la loro morte" e "Cavalcata" ci si può passare sopra. La voce del cantante come un Cannella ante literam poi, è un tocco di classe in più.
Voto: 7,5

Tracklist:
01. Ama La Loro Morte
02. Cavalcata
03. Nei Tuoi Occhi
04. No Guerra No Politica No Religione
05. Victor Charlie

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domenica 3 aprile 2011

Youngang - "Canzoni Ribelli"



Questo disco nasce come benefit alla Croce Nera (associazione di sostegno ai compagni detenuti) e gli Youngang confezionano 5 pezzi punk-oi! che sono il rifacimento di vecchi inni anarchici e antifascisti, arricchiti di brio e potenza che diventano delle vere e proprie martellate ("E verrà il dì che innalzerem le barricate" e "Inno individualista" su tutte) e che non vengono spogliati della loro semplicità e spontaneità. Oltre ai rifacimenti ci sono anche le versioni originali.
Voto: 7,5

Tracklist:
01. Inno Individualista
02. Sante Caserio
03. Dai Monti Di Sarzana
04. L'Inno Dei Malfattori
05. Dimmi Bel Giovane
06. E Verra Il Dì Che Innalzerem Le Barricate

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Upside - "Nati Per Soffrire"



Un disco totalmente dimenticato che arriva dalla Sassuolo del 1984. Quartetto che si cimenta per la seconda autoproduzione con un hardcore punk non molto veloce stile Inghilterra, arricchito da finezze chitarristiche, cori che non stanno per niente male e influenze street e oi! Un disco non eccezionale ma che lascia un sapore di genuino per l'ascoltatore, anche grazie ai testi che, seppure non originalissimi, sono diretti senza mai essere "troppo" banali. Il paragone più facile viene con i DioXina.
Voto: 7,5

Tracklist:
01. Nati Per Soffrire
02. Lavoro
03. Vigilantes
04. Golpe

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Ifix Tcen Tcen - "Liquid Party"


Ormai Luca Abort è intoccabile. E per quanto riguarda le incisioni con Blue Vomit e Nerorgasmo senza dubbio. Il problema fu questo progetto anni '90. Gli I.T.T. sono il condensato del peggio degli anni '80 (musica pop, dance ecc) con tutta l'ironia dissacrante del punk '77. Nati come side project "dementialcore" dei Nerorgasmo pubblicarono addirittura due dischi, di cui questo è il primo, Abbondano le cover, da Madonna a Michael Jackson ai Bee Gees, dai Blue Vomit ai Beatles ai The Germs. In effetti i brani originali sono solo due. Una lettura dissacrante di tutte le icone della musica variamente commerciale degli ultimi 50 anni, il tutto inframmezzato di intro dementi e pubbicità. A livello di intenzioni è buono ma nella pratica l'ascolto annoia, voleva essere un grido di rabbia contro le icone pop e la supremazia delle hit parade con la sua superficialità ma da solo l'impressione di un disco per lo più vuoto (anche se alcune cover sono decisamente azzeccate, inutile negarlo).
Voto: 5,5

Tracklist:
01. Bad (cover Michael Jackson)
02. Ring My Bell (cover Anita Ward)
03. Into The Groove (cover Madonna)
04. Canale 5
05. Hatù
06. Il Prazo E' Servito
07. Knock On Wood (cover Amii Steward)
08. You Should Be Dancing (cover Bee Gees)
09. Don't Let Me Be Misunterstood (cover The Animals)
10. Canale 5
11. Bravo Benny
12. Mastro Lindo
13. Io Non Sono Come Voi (cover Blue Vomit)
14. Born To Be Alive (cover Patrick Ernandez)
15. Io Mi Amo
16. Relax (cover Frankie Goes To Hollywood)
17. Moscow Discow (cover Telex)
18. Wordy Rappinghood (cover Tom Tom Club)
19. Canale 5
20. Scottex
21. Rinco Boys
22. Heart Of Glass (cover Blondie)
23. Funky Town (cover Lips Inc.)
24. Come Togheter (cover The Beatles)
25. Canale 5
26. Lagostina
27. Fruittella
28. Slave (cover The Germs)
29. Grazie Del Passaggio

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sabato 2 aprile 2011

Satan 81 - "Radioattività"


E' complesso giudicare un album di sole due canzoni, specie se questo lavoro rappresenta l'intera carriera del gruppo. Questo EP esce nell'81 e presenta un sound in bilico tra una new wave di cui all'epoca si fantasticava e basta, punk e rock. Di certo alla base c'era una preparazione tecnica non indifferente e anche i testi non sono niente male, quindi il contenuto è di certo interessante e curioso, peccato abbiano fatto solo questo, non riuscendo perciò a confermarsi.
Voto: 7

Tracklist:
01. Radioattività
02. Svacco

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S-Contro - "America Assassina"


Bè gli S-Contro sono una certezza dell'oi! italiano che, con questo disco, firma il suo apice. Una abilità tecnica decisamente ottima che permette di unire melodia, velocità e stacchi di tempo, insieme a testi efficaci che non cercano minimamente il giro di parole, supportati da cori potenti e ritornelli che si incrostano in testa. A volte questo da origine a una specie di manierismo che si concretizza in tracce di livello scadente quali "Faccia Di Cazzo" o "Che delusione". Ma per lo più il disco, sempre grazie alla bravura dei musicisti e all'ecletticità del gruppo, fa una ottima panoramica sulle più diverse visioni oi! (rallentato e melodico in "Reietto" o incazzoso in "Resoconto") senza mai annoiare e senza nemmeno perdere il filo e con veri e proprio masterpiece quali "La mia storia" e "Come ti comporti". Un mattone di puro oi! italiano che anche grazie all'ottima registrazione (solo la voce sarebbe dovuta essere più alta) è un capolavoro imprenscindibile.
Voto: 9

Tracklist:
01. Intro
02. Resoconto
03. Reietto
04. La Mia Storia
05. Contro Il Sistema
06. America Assassina
07. Faccia Di Cazzo
08. Che Delusione
09. S-Contro
10. La Tua Rabbia
11. 21 Luglio 2001
12. Come Ti Comporti

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