martedì 31 luglio 2012

Incrüst - "A Hate Named Revolt"



Una celebre fase dice che "in Svizzera non succede mai niente di interessante", sarà vero ma di certo non mancano gruppi che cercano di ribaltare drasticamente la situazione. Gli Incrüst vengono dalla capitale elvetica e raccolgono membri che vengono fuori da bands più o meno conosciute come Mumakil e Burning Flesh, puntando su una miscela pesante di crust e grind con influenze decisive dall'hardcore e dal metal più furioso, per stringere il cappio di un demo  diretto come una martellata.  Le vocals sono confezionate perfettamente, variando tra scream e growl selvaggio, supportate eggreggiamente dal lavoro della batteria e dalle chitarre, che risultano però un po' pastose. Di sorprese, il disco, ne riserva poche ma, mettendo insieme influenze importanti come Disrupt, Wolfbrigade e una somiglianza a tratti con gli italiani Kontatto, non si rivela certo un EP deludente ma, anzi, con tutti i numeri per essere giustamente apprezzato dagli amanti del genere.
Voto: 7

Tracklist:
01. Wall Crusher
02. R.A.T.M.
03. HxC Riots
04. Free Mankind
05. A Hate Named Revolt
06. Time To Act (cover Nasum)

Download 

A famous sentence says that "in Swiss never happens something intresting", maybe it's true but surely there are many bands that try to deeply change the situation. Incrüst come from Geneva and are formed by past members of more or less famous bands as Mumakil and Burning Flesh, playing an heavy mix of crust and grind, with important influences of hardcore punk and the most furios metal, to clench the slipknot of a demo that is hard as a fist in the face. Vocals are excelent, changing from scream to a wild growl, greatly supported by a great work of the drum and the guitars, that are good but a little bit confusing and mushy. The Ep doesn't have surprising contents but mixing together important influences as Disrupt, Wolfbrigade and a similarity, in some moments. with italian d-beat masters Kontatto, the band makes a demo that isn't dissapointing, on the contrary, it has the quality to be very appreciated by genre's lovers.
Valutation: 7 

domenica 29 luglio 2012

Old school a valanga

Dopo l'operazione nostalgia che ha portato alla reunion dei Nerorgasmo, tornano anche i Blue Vomit che suoneranno (s'ignora la formazione con cui si presenteranno sul palco) al September To Dismember a Bologna, e assieme a loro vi saranno anche, parlando solo di band italiane anni '80, i Crash Box e i Crunch.


giovedì 26 luglio 2012

TxCxAx - "Abhorrence"



14 tracce e una sola supera il minuto e mezzo. Classico identikit per bands powerviolence, e i russi TxCxAx (Teenage Christ's Adventure) non fanno eccezione, salvo mischiare al PV un po' di thrashcore di stampo statunitense genuino su tracce che odorano di maestri come i R.A.M.B.O., per portare avanti canzoni che sono per lo più incentrate sull'ironia e lo sfottimento generale. Quello che manca sono le idee per rendere i pezzi un po' più interessanti oltre alla risata che ci può essere ascoltando i testi e/o leggendo i titoli, risultando quindi un disco noioso che lascia pochissimo nella testa dell'ascoltatore. Puntare tutto sull'energia a volte non basta, se non si riesce a dispiegarne abbastanza da produrre un impatto che sia almeno notare.
Voto: 4/5

Tracklist:
01. I Hate You
02. Hope For A Bright Future
03. Take Your Shit Back
04. I Saw A Drowned Man... It Was Jesus
05. Some Hardcore Bands Make Me Barf
06. Fucking Ufo Ate My Pizza
07. When Was The Last Time You've Read A Book?
08. Benedick XVI
09. Our Scene Is Splendid
10. My Dad Listen To Slayer
11. Sell Your Mother And Buy Spazz Vinyls
12. Star Wars Is Just Good Film Series
13. Moshing Like A Pussy
14. Detestation

Download

domenica 22 luglio 2012

Set Me Free - "Walkin' The Line"



Terza uscita per i milanesi SMF, dopo il più che discreto "Only One Flag" e lo split con i xMotivationx, un demo di 6 tracce che, tenendo fede al titolo, segue la linea tracciata con il primo EP; quindi un solido hardcore di scuola prettamente americana anni '80. Cambia il cantante, forse meno dinamico ma di sicuro più inciso e aggressivo, il che contribuisce ad appesantire la formula old school portata avanti dal gruppo, affezionati a riffing da mosh e tupa tupa battente; i pezzi che spiccano maggiormente sono "The line" e "NWO" in un demo che, per quanto valido e marchiato profondamente dell'attitudine propria del gruppo, è forse un po' troppo simile ai dischi precedenti, rischiando di stancare maggiormente l'ascoltatore.
Voto: 7

Tracklist:
01. The Line
02. Banks Unfair
03. Still Proud
04. Wonderful World
05. Your Internet Account
06. NWO

Download

giovedì 19 luglio 2012

Lavori di grafica

Ragazzo che si rende disponibile a eseguire lavori di grafica per flyers, copertine, loghi e altro materiale per le bands (i prezzi sono concordati di volta in volta).
Facebook
Email: gianluca.basciani@yahoo.it

martedì 17 luglio 2012

Aktivna Propaganda - "Na Ruševinah Kapitalizma..."



Anarcho punk sloveno degli anni 00, non è una cosa che si sente ad ogni piè sospinto. Gli Aktivna cantano in lingua e tirano fuori le palle con un anarcho (come già detto) sulla traccia di quello americano anni '90, sporcato di crust e metalcore, più voci e riff sgranati che cercano di supplire ad una sezione ritmica batteria-basso abbastanza insulsa. Il gruppo è potente ma le canzoni sono un po' troppo lunghe (soprattutto se non si ha idea di cosa dicano i testi), si ripetono e perdono d'incisività con una formula che sembra copia e incollata da troppe band del passato e tra gli stessi pezzi.
Voto: 5

Tracklist:
01. Intro
02. Pravica In Mir
03. Armjia Sagnutih Glava
04. Drzavno Nasilje
05. Sabotaza
06. State Enemy
07. Antifasisticna Akjia
08. Osvobodimo Si Okove!
09. Propaganda
10. Zrtve Zavozenga Sistema
11. Senza Frontiere
12. Outro
13. Ekipa (live at RS)
14. Reci NE NATO! (live at RS)
15. Klerofasisticna Idila (live at RS)

Download

mercoledì 11 luglio 2012

The Misfits - "Evilive"



Il più grosso problema dei Misfits (intendendo la formazione storica, con Danzig alla voce) è la confusione che aleggia intorno alla loro prima produzione, fatta di EP, demo e singoli usciti a profusione (15 tra il 1977 e il 1984, anno del primo sciolgimento del gruppo). "Evilive" del 1982 è una parziale soluzione a questo problema, dando la possibilità di sentire più brani del gruppo in un solo disco, non frammentati e sparsi: la produzione è discreta, il gruppo è in forma e il pubblico è caldo, facendo così diventare l'LP una testimonianza viva e tangibile di uno dei gruppi più originali dell'old school americana, con un occhio ai Ramones e l'altro all'hc, il tutto portato avanti su distorsioni rumorose e la voce melodica, profonda eppure aggressiva che ha sempre contraddistinto Danzig e ancora oggi lo rende immediatamente riconoscibile.
Voto: 8

Tracklist:
01. 20 Eyes
02. Night Of The Living Dead
03. Astro Zombies
04. Horror Business
05. London Dungeon
06. Nike A Go Go
07. Hate Breeders
08. Devil's Whorehouse
09. All Hell Breaks Loose
10. Horror Hotel
11. Ghouls Night Out
12. We Are 138 (ft. Henry Rollins)

mercoledì 4 luglio 2012

Profound - "Integrity"



I Profound sono avvolti da quella patina leggendaria che ricopre band formate da membri di gruppi storici, in questo caso Lärm, Seein Red e (successivamente) ManLiftingBanner, e che a volte rischia di far perdere di vista il vero valore della loro opera. In "Integrity" vi sono solamente 6 pezzi, cover compresa, influenzati dall'old school americana e recanti la classica impronta del furioso hardcore olandese, tipico dei nostri; quindi pacchetto ridotto nell'offerta di canzoni ma comunque decisamente potente e aggressivo. Boston riecheggia costantemente tra le note (la cover dei D.Y.S. è già di per sè emblematica) e la voce rauca e tirata serve a ricordarcela ancora di più, riffing essenziale e sgranato che va a costruire una base massiccia e granitica, che ogni tanto parte in velocizzazione micidiali come coltellate. Nota di merito per i testi, su straight edge e critica sociale, ben fatti ed approfonditi, stesi con la cura che si è rivelata una costante nei precedenti gruppi dei nostri, senza che per questo venga a perdersi l'impatto.
Voto: 8

Tracklist:
01. Push To Start
02. Face the Fight
03. Suffer For My Choice
04. Bow For The Bucks
05. X's For Respect
06. Wolfpack (cover D.Y.S.)

Download